forse

sabato 22 agosto 2015

Anche gli altri

A nessuno piace essere solo un numero, figuratevi a me che spesso vivo sottosopra pur di vedere le cose differenti.
Un numero tutto schiacciato e striminzito dentro a qualche statistica, con la vita banale anche nella più dilaniante tragedia. 
"...ci siam passati tutti..." è la frase più irritante che conosco, eppure ti ci sommergono proprio mentre soffri, perché noi umani siamo disumani e ci piace sfoggiare l'eroismo fasullo di aver visto sopravvivere il nostro corpo a una catastrofe invisibile e già che non si vede non rimane che atteggiarsi a saggi navigati che hanno tanto vissuto (spesso inutilmente).
Non sminuite la sofferenza degli altri, se avete smesso di vivere per paura di dover soffrire non spacciate la vostra vigliaccheria come saggezza, state degnamente accanto di chi soffre e rispettatelo, senza pretendere lacrime o cicatrici come prova, in fondo l'empatia è gratis.
Sforzatevi di ricordare quanto è drammatico non poter disporre dei miracoli e accontentiamoci di rimanere accanto ai nostri amici mentre sono disperati per aver vissuto la più banale delle ca@@ate,.
Aiutateli a non diventare "saggi", quel genere di morti viventi che sa tutto e quindi non fa mai niente.
C'è vita fuori dalle statistiche e vivere è possibile... soltanto che fa male e quando voli alto sei solo e senti freddo.


3 commenti:

Patricia Moll ha detto...

Ciao Adriana,
hai ragione su tutto. In tanti siamo passati sotto le forche caudine, chi di un tipo o chi dell'altro. Ognuno di noi però vive l'esperienza in modo diverso. Non che non soffra, non intendevo questo. Volevo dire che affronta in modo diverso la situazione. Perchè non siamo tutti uguali!
L'esserci passati però dovrebbe anche significare capire cosa sta attraversando l'altra persona e invece no... io ce l'ho fatta... io ho fatto così... io ho reagito facendo...
Vero! Ma solo perchè tu sei tu ed io sono io. Due individui diversi anhe se magari accomunati dallo stesso problema.
Purtroppo l'empatia sarà anche gratis ma non è da tutti.
E le statistiche lasciamole solo agli scienziati e ai ricercatori che devono studiare e appunto fare ricerca. Per gli altri dobbiamo essere persone con nome cognome età e voglia di vivere.
Ciao bella! Buon weekend

Adriana ha detto...

Grazie Patricia, ho fatto una bella predica a me stessa perché voglio fare attenzione a non diventare "l'esperta", a volte bisogna accontentarsi di accettare perché capire è tutta un'altra cosa.
Buon w.e. anche a te :-*

Patricia Moll ha detto...

Quello è il rischio che corriamo tutti una volta che si è fuori da problemi vari.
Siamo umani tutti quanti e quindi tutti quanti sbagliamo. :))
Capire non è semplice. Mai!
Bacio!

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